Dottore di Ricerca in Diritto dei beni privati, pubblici e comuni. Tradizione e innovazione nei modelli di appartenenza e fruizione’ (XXXI ciclo) è attualmente assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università del Salento, nell’ambito del Progetto Prin 2017 denominato “Ancient criminal vision: representetions of crime and punishmentin the literature”. In tale ambito si è in particolare dedicato al programma dell’Unità salentina (facente capo al PRIN in oggetto) “Illiceità, illegalità, criminalità nella prospettiva delle Notti Attiche di Aulo Gellio”, che mira al censimento critico dei contesti relativi al diritto penale romano tenuto conto, in particolare, delle Notti Attiche di Aulo Gellio (anche in vista della realizzazione di un lessico ragionato di quest’opera). I primi risultati della sua ricerca sono stati presentati durante il convegno «Dolabella, gli Areopagiti e l’irragionevole durata del processo (Gell. 12.7)» organizzato dalla medesima unità salentina il 29 ottobre 2020 e nella pubblicazione dei relativi atti: Dolabella, gli Areopagiti e l’irragionevole durata del processo (Gell. 12.7), a cura di A. Atorino, G. Balestra, R. D’Alessio, Lecce 2021, tra i quali ha pubblicato il proprio contributo: Tra Atene e Smirene: luoghi e poteri in Gell. 12.7 (pp. 35 ss.).