Laura d’Amati è Professore Ordinario di Diritto romano presso l’Università di Foggia, dove tiene gli insegnamenti fondamentali di Diritto romano I (corso A-L, 9 crediti) e di Diritto romano II (6 crediti) nel corso di laurea Magistrale. È componente della Commissione di disciplina di Ateneo. Fa parte di diversi comitati editoriali e scientifici di riviste, ed anche di Collegi dei revisori. È componente del Collegio docenti del Dottorato di ricerca in Scienze Giuridiche (Università di Foggia e di Siena). Ha pubblicato monografie e saggi nei vari ambiti del diritto privato, pubblico e processuale. Tra i lavori più importanti si segnalano: Civis ab hostibus captus. Profili del regime classico (Milano 2004); L’inattività del convenuto nel processo formulare: indefensio, absentia e latitatio (Napoli 2016); Dis Manibus (Sacrum). La sepoltura nel diritto della Roma pagana (Bari 2021).

Tra i lavori che possono avere attinenza con i temi del PRIN si segnalano:

Reati di danno e reati di pericolo: radici antiche di una distinzione moderna, in La legislazione penale (2017) 1-20.

I reati di danno e i reati di pericolo nell’elaborazione di Claudio Saturnino, in LR. online (2019) 1-37.

Sepolcro e reliquiae hominis, in ELR. 9 (2020) 147-200.